DE...SCRITTI:
LA PENNA CHE SONDAVA LE PROFONDITA' DELL'ANIMO UMANO:
LA PENNA CHE SONDAVA LE PROFONDITA' DELL'ANIMO UMANO:
GEORGES SIMENON

IL PICCOLO LIBRAIO DI ARCHANGELSK
di GEORGES SIMENON
Titolo: Il piccolo libraio di Archangelsk
Autore: Georges Simenon
Pagine: 172
Editore: Adelphi
Il protagonista, Jonas Milk, è un esule russo che vive nella piccola place du Vieux-Marché. Possiede una piccola libreria alla portata di tutte le tasche, dove i libri possono essere acquistati o solo prestati. Gina Palestri è la più bella e attraente ragazza del mercato. Gli è stata offerta in sposa e Jonas ha accettato di sposarla. Ma la ragazza ha ventanni in meno, la tipica esuberanza e irrequietezza della gioventù ribelle. Jonas ama Gina, pur sapendo che lei non si nega scappatelle con qualche marocchino o qualche viandante di passaggio nel mercato. Le perdona il suo essere disordinata e condidivide con lei ogni segreto. Anche quello di una preziosissima raccolta di francobolli, messa insieme grazie a un lavoro di dedizione durato anni e anni.
Purtroppo Gina, attratta dal valore economico della raccolta gliela sottrae la sera in cui esce di casa, per non tornare più. Per questo Jonas comincia a mentire. E' un pò vergogna, la sua. Senso del ridicolo e rabbia sorda. Per molti, nella place, è invece stato lui, quel piccolo ebreo venuto dalla lontana Russia, ad aver fatto sparire l'infedele Gina.
Grande prova di Maigret, nella quale l'Autore conferma la grande limpidezza, semplicità e chiarezza del suo stile di scrittura. La descrizione delle situazioni e la grande bravura nell'indagare i più reconditi antri dell'animo umano, uniti ad una impareggiabile abilità nel caratterizzare con pochi tocchi i personaggi, fanno dell'Autore uno dei massimi esponenti della letteratura europea e mondiale del secolo scorso, e di questo libro uno dei migliori da lui scritti. Consigliatissimo.
Nessun commento:
Posta un commento